Tra novità e tradizione torna anche per il 2017 l’appuntamento con “Fiorinfiera”, la mostra mercato di piante, fiori, attrezzi per il giardino e vita all’aria aperta in programma a Borgo San Lorenzo il 22 e 23 Aprile prossimi Nella settimana subito dopo Pasqua, il centro storico e soprattutto i giardini di Piazza Dante del capoluogo mugellano, saranno invasi da piante e fiori di ogni genere, che saranno il miglior saluto possibile alla bella stagione. La manifestazione, giunta alla quarta edizione, è cresciuta ancora dopo l’eccezionale successo dello scorso anno, e raccoglierà oltre 100 espositori, di cui circa 70 del settore, che animeranno l’area verde di Piazza Dante. Borgo San Lorenzo si trasformerà così in un vero e proprio grande giardino all’aperto, divenendo attrazione irripetibile nel Mugello per gli amanti del florovivaismo, dell’orticoltura e del giardinaggio.
Anche il centro storico del centro mugellano sarà sede di una bellissima esposizione di piante e composizioni, che lo trasformeranno in un giardino fiorito, alternandosi con gli ottimi prodotti delle aziende agricole del territorio. Centro della fiera sarà però, ancora una volta, il giardino di fronte al municipio, le cui aiuole accoglieranno piante e fiori di ogni genere, dalle tipicità stagionali alle piante da ornamento, dai sempreverdi fino agli agrumi, passando per rose, piante acquatiche, carnivore, finendo ad attrezzature e mezzi per giardino e per l’orto.
La manifestazione è organizzata in collaborazione tra la Periscopio Comunicazione, la Pro Loco di Borgo San Lorenzo, il Centro Commerciale Naturale “Nel Borgo”, Confesercenti Firenze e vanta il patrocinio del Comune di Borgo San Lorenzo, dell’Unione dei Comuni del Mugello e dell’associazione “Fiori e piante d’Italia”.
“Fiorinfiera”, dopo il successo delle sue prime edizioni, conferma così la sua crescita accogliendo anche altre importanti collaborazioni con tanti eventi collaterali che uniranno all’aspetto strettamente commerciale ed espositivo offerte didattiche e divulgative. A partire dalla presenza dei responsabili dell’Orto Botanico e del Museo di Storia naturale di Firenze, che oltre ad essere a disposizione dei visitatori per consigliarli sul modo di curare magari le pinte appena acquistate, proporranno attività varie, anche in collaborazione con il settore Agrario dell’Istituto Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo, e con la disponibilità del volume “I fiori del Mugello”, prima guida tematica del genere. Ci sarà quindi spazio anche per lezioni di cucina vegetale (che avranno nei vari tipi di pesto il loro fulcro) a cura di Paola Cassigoli della Pro Loco che nei due giorni offrirà un punto di ristoro a tema. Pro Loco borghigiana che si dedicherà anche ai più piccoli ogni giorno dalle 15 alle 18, con “Re bocca di leone”, laboratorio di giochi con le parole e illustrazioni a cura di Serena Pinzani e Marta Manetti, divertente esplorazione nel mondo dei fiori dall’omonimo libro di Cesare Marrani. L’atrio del Comune ospiterà una mostra sulla creazione di un orto didattico da parte dei ragazzi della Scuola Media borghigiana. E mentre nella domenica risuoneranno tra i fiori i canti dei Maggiaioli della Pieve di Borgo San Lorenzo, l’associazione Il Giorno di Poi sabato propone un laboratorio per bambini sulla costruzione di un erbario e per gli adulti la costruzione dimostrativa di una fioriera realizzata con il legname mugellano. Il giorno seguente, per chi sceglierà il Mugello per una gita “a base di natura” è previsto a cura della stessa associazione un corso di riconoscimento delle erbe spontanee che si svolgerà presso Podere Giuvigiana a Razzuolo, sempre nel Comune di Borgo San Lorenzo.